Salbe Luciova, ti ringrazio per i complimenti, ma ti assicuro che al di là delle passioni sono un pover'uomo, con un sacco diproblemi, e comunque mi dispiace degli ultimi accadimenti. Dunque, proprio per questo motivo io non mi stanco mai di ripetere sempre a tutti, che lo svapo esige informazione, infatti per tante cose si potrebbe cadere in errore e magari spendere anche deisoldi inutilmente. Per chiarirti un poco meglio le idee, come hanno anche fatto un po gli altri, il discorso della nostra tipologia di batterie, è proprio come ti hanno accennato, infatti nominalmente erogano tutte 3,7volts perchè quella è il tipo di erogazione scelto dalle fabbriche, indotte magari anche dalle esigenze, ma nella realtà a piena carica eroganoanche fino a 4, 2 circa o piu, e a fine carica arrivano circa a 3 volts, e potrebbero anche scendere ancora di piu, ma un sistema di protezione, o interno alla batteria stessa nel caso delle litio protette, o grazie alla chimica particolare con cui sono costruite come nel caso delle IMR, oppure anche grazie ad un sistema di protezione insito nell'apparecchiatura, blocca il processo di scarica esattamente massimo a 3 volts, perche altrimenti se scendesse ancora, non si ricaricherebbe piu e si guasterebbe irrimediabilmente, quindi è una cosa importante. Poi prima di spiegarti i varivolt, voglio aggiungere per tua informazione, che riguardo a questo discorso infatti, per esempio sulle ego esistono due tipologie di batteria, una tipologia è quella piu diffusa, nelle quali il processo di scarica, e quindi di erogazione, segue di pari passo la potenza di erogazione della batteria, quindi svapando con batteria appena caricata, si gode di piu perche si hanno i 4 volts e passa, che man mano che si scarica scendono fino a 3 volt dopodiche si blocca ebisogna ricaricare, e ovviamente gli ultimi momenti di svapo sono peggiori come resa; poi c'è un'altra tipologia di ego, la Riva è una marca che solitamente usa questo tipo di erogazione, viceversa attraverso l'utilizzo di una elettronichina particolare, forniscono una erogazione costante dall'inizio alla fine, ma ovviamente a un voltaggio di media minore, che di solito si attesta intorno ai 3,3 volts. C'è chi preferisce la prima ipotesi e chi la seconda, di solito è preferibile la prima, almeno per piu dimetà carica si svapa alla grande. Riguardo i vari volt il discorso si complica leggermente, perchè entrano in gioco anche i watt, limitazioni varie di amperaggio etc. etc., ma sicuramente possiamo distinguere due tipologie di varivolt, quelli di accumulo, e quelli di riduzione di voltaggio, e cioè se utilizzano una batteria da 3,7volt, saranno del tipo ad accumulo, altrimenti se hanno due batterie in serie da 3,7, e quindi erogano 7,2, dovranno ridurre la corrente. Ad esempio il tuo Hatch ha una elettronica che oltre ad avere impostato un livello di wattaggio (importante per la potenza), oltre ad avere un sistema di protezione per la scarica, per i corto circuiti e per la eccessiva erogazione (pericolosaper le batterie), infatti l'hatch non accetterebbe atom al di sotto dei 2,4 Ohm, nella realtà dopo un pò li accetta, e poi l'elettronica possiede una sorta di mini trasformatore, che riduce il voltaggio nei 4 scalini di erogazioni che sai. I varivolt con batteria singola da 3,7, invece oltre a tutto il resto dobranno, sempre tramite un mini trasformatore, accumulare il voltaggio così da garantire i voltaggi che sappiamo da 3 a 6 volts. Oltre a tutto questo, c'è da dire: perchè certi varivolt sono migliori di altri? Dipende dalle prerogative di fabbrica dell'elettronica, e quindi determinate limitazioni sulle erogazioni per esempio, individuabili dall'amperaggio di erogazione del varivolt; ad esempio il lavatube possiede mi sembra 2,5 ampère, il V-max ne possiede 5, e via dicendo, caratterizzanti le prestazioni. Poi il lavatube che si vede nelle foto di etigara, è il V1, mentre il V2 di fabbricazione successiva, è stato migliorato sotto l'aspetto della potenza e è riconoscibile dalla testa che non possiede piu la dentellatura tipo greca. Infine ma non per importanza, nessuno ti darà mai delle batterie di qualità nei kits, se non espressamente citate, appioppandoti solitamente della robaccia di certa inferiore qualità, pensa che quelle dell'hatch, due 18350 blu no brand, funzionano perche funzionano, ma durano meno e sono fatte male, una è piu lunga, sono piu larghe, insomma ogni volta bisogna considerare anche l'acquisto di batterie serie, tipo le AW che ti offrono un'altro mondo di potenza e durata, non c'è che dire assolutamente. Quindi valuta tu cosa fare, e consideralo un acquisto conoscitivo della situazione, del resto prima o poi accade; io per esempio quando acquistai il primo hatch classic, quello normale per capirci, pensavo di aver preso chissà che, e invece era peggio di una ego, migliorato poi con una AW, ma comunque una elettronica scarsa davvero, e dunque pazienza, prima o poi si trova il proprio gusto totale, e suppongo che l'hatch plus sia un oggettino con le sue limitazioni in merito d offerte particolari, ma il suo dovere lo esegue alla grande e sopratutto con potenza sorprendente, tanto che lo uso abitualmente tutti i giorni a 3,7 o 4 volts, assieme al mio v-max e tutto il resto, bello cromato, lucio e solido, sono molto contento di lui, e la sera dopo un ultimo salutino ad entrambi, li metto a nanna vicini uno all'altro, entrambi cromati e luccicosi, che si fanno compagnia. Ciao